top of page

TERMOMETRI CUCINA

Scegliere un termometro da cucina non è poi così semplice, si presta a tanti utilizzi e scopi diversi per cui è sempre bene tenere a mente per quale uso si sceglie di acquistarlo e lasciare anche spazio ad altri usi non subito preventivati ma che potrebbero subentrare in seguito.

 

Un termometro che ha un range molto alto sarà più resistente agli sbalzi termici, quindi più versatile e adatto ad essere usato in diverse preparazioni, in diverse cotture, a controllare la temperatura dell’olio di frittura per assicurarsi che non passi il punto di fumo oppure per temperare il cioccolato.

 

In genere i termometri da cucina riescono a misurare fino ad una temperatura di 300°.

I modelli si differenziano anche per la capacità di scendere o meno sotto lo zero, alcuni riescono a misurare fino a -50°.

 

Sul mercato si trovano diverse soluzioni per la misurazione, è bene scegliere quelle che offrono più opportunità di utilizzo, come per esempio infilzato nel pezzo di carne da cuocere intero per controllarne la cottura a puntino, ma anche direttamente dentro il forno o a contatto con la pentola piena di olio bollente. In questo caso, prediligere modelli realizzati interamente in metallo, senza parti plastiche, può risultare la scelta più onerosa ma contemporaneamente più spendibile in diverse preparazioni.

Termometri cucina IDEA ALBERGO
Termometri cucina IDEA ALBERGO
Termometri cucina IDEA ALBERGO
Termometri cucina IDEA ALBERGO
Termometri cucina IDEA ALBERGO
bottom of page